Pensieri nefasti è uno spazio di ante log non-strutturato, non riflessivamente concepito, retroattivamente conscio del suo essere inutile, del tutto inattuale e perciò incongruo al pensiero di oggigiorno, volutamente schietto e senza fronzoli, nefasto.. nefasto appunto a tutto ciò che di concepito e pensato ci è stato tramandato sinora.
Un pensiero nefasto non è una filosofia, non è un modo di pensare, né un modo di vivere… E’ tutto fuorché questo. La sua indole è anti-dialettica, il suo carattere anti-filosofico, il suo modo di ragionare sragionato, forsennato, del tutto deviato dall’ordinario ed è perciò un fuori-utensile, un meticcio della coscienza, una posizione politica arbitrariamente ab-soluta, sciolta da ogni contesto… frutto del caos, dei dati insensati della mente, dei ricordi sbiaditi, degli stati cognitivi fuoricircuito, del nulla, del nulla che divora, che tutto mantiene, che tutto sostiene e inghiotte.
Pensieri nefasti è vita espressa nei pochi pixel di una pagina bianca, che riceve colore dalle menti dove il prisma della luce è ancora ben posizionato.
Se vuoi collaborare alla stesura di questa rubrica (se mi passi il termine) scrivimi a pgulfi@gmail.com
ante log 